23 novembre 2011

Djerba, mito e storia del sud della Tunisia



Lunghe distese di spiaggia dorata, un mare cristallino che si mescola all’azzurro del cielo, suggestive dune del deserto che invitano ad avventurarsi in un insolito paesaggio e incantate oasi di pace con palme e millenari alberi di ulivo, questa è Djerba. E’ la più grande isola del Nordafrica e ha saputo svilupparsi seguendo i modelli dell'architettura tradizionale, conservando il folclore più autentico. Djerba è inoltre il punto di partenza privilegiato per la scoperta del sud tunisino: vi colpiranno la spettacolare distesa di dune modellate dal vento nella zona di Douz, i rigogliosi palmeti di Nefta e Tozeur, dette le oasi di montagna, la possibilità di immergersi nell'acqua sulfurea dell'oasi di Ksar Ghilane, in pieno deserto. Da visitare è La Ghirba, una delle sinagoghe più belle del Mediterraneo che testimonia la presenza già in antichità di una ristretta comunità ebraica sull’isola oggi è museo religioso che conserva al suo interno numerosi oggetti di culto e i famosi cilindri d’argento, inoltre non fatevi sfuggire il Djerba Explore Park, il noto parco acquatico che ospita oltre 400 coccodrilli del Nilo ed è un ottima attrazione per i turisti. Djerba è servita dall'aeroporto di Djerba-Zarzis, che si trova a 9 km dalla città. Per arrivare a Djerba il mezzo di trasporto più comodo e valido è certamente l'aereo, in circa di 2 ore siamo in Tunisia partendo da Milano.